Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
Ricordando Maria Lai - Circolo Culturale "Quattro Mori" di Ostia Lido (RM)
Dipanare fili come storie.Ricordando Maria Lai ( 1919 – 2013)
Maria Lai è stata, per settant'anni, una presenza discreta ma forte nel panorama artistico nazionale; per la Sardegna, invece, l'artista ogliastrina è stata, insieme a Costantino
Nivola, un capitano, una maestra, un portabandiera. Sin dagli esordi come scultrice Marino Mazzacurati prima e di Arturo Martini poi fino al termine della lunga carriera, la Lai ha percorso l'arte del Novecento con grande originalità e libertà. Eccellente disegnatrice, modellatrice, scultrice, Maria Lai deve la sua notorietà, e gli esiti più interessanti del suo lavoro, alla riflessione sul mondo delle donne: tele cucite con ricami come scritture, mappe astrali e carte geografiche immaginarie tracciate dal filo sulla stoffa, sculture di pane o di creta. Maria Lai ha sempre pensato all'artista come ad un poeta che reca alla comunità proposte di felicità, idee di futuro, pensieri nuovi. In tale prospettiva, della trasformazione in positivo dei luoghi e delle mentalità, va inteso il suo poderoso impegno per suo paese natale: Ulassai. Strade, muri, un museo dedicato alla sua opera e ai giovani... Tutto cominciò con un lunghissimo filo che legò, oltre trent'anni fa, casa a casa, cuore a cuore, e poi su, tutti insieme alla montagna. Un filo di speranza, una dichiarazione di ritrovata verità. E' Legarsi alla montagna, forse il più vasto intervento di arte ambientale mai realizzato in Italia (dalla locandina).
La conferenza presenterà, con l'ausilio di immagini e di un raro filmato d'epoca, l'opera dell'artista e il suo portato culturale nel presente.
Intervengono: dott.ssa Maura Picciau storica dell'arte, Direttrice Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari; dott.ssa Maria Antonella Fusco, storica dell'arte, Direttrice Istituto
Nazionale per la Grafica.