Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
70° anniversario della strage di Sutri - Circ. cult. sardo "Andrea Parodi", Rignano Flaminio RM
Il Comune di Sutri (Viterbo) in collaborazione con Aeronautica Militare, Comune di Ploaghe, FASI, Scuola Marescialli A. M. Comando Aeroporto Viterbo, Comune di Capranica, Circolo culturale sardo "Andrea Parodi" di Rignano Flaminio -Terni - Perugia, Regione Autonoma della Sardegna, organizzano la manifestazione
MARTIRI DI SUTRI, 70° ANNIVERSARIO: 17 novembre 1943-17 novembre 2013.
Programma
Ore 10.30 - Piazza del Comune : Resa degli Onori alla Bandiera e ai Gonfaloni da parte della Banda Musicale dell'Aeronautica Militare e degli Allievi Marescialli della Scuola Marescialli A. M. Comando Aeroporto Viterbo
Ore 11.00 - Piazza del Comune: Saluti delle Autorità
Ore 11,30 - Concattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo: Messa Solenne
Ore 12,30 - Cimitero Comunale: Resa degli Onori ai Caduti presso il sacrario monumentale da parte della Banda Musicale dell'Aeronautica Militare e degli Allievi Marescialli della Scuola Marescialli A. M. Comando Aeroporto Viterbo
Ore 13,00 – Località Montefosco: Resa degli Onori ai Caduti presso il monumento celebrativo dell'eccidio da parte della Banda Musicale di Ploaghe.
"I martiri di Sutri. Il mattino del 17 novembre 1943 da reparti delle SS tedesche furono catturati in territorio di Capranica (in provincia di Viterbo) 18 giovani avieri, sbandati in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943. Nel pomeriggio dello stesso giorno, dopo un rapido interrogatorio, furono portati su un autocarro in località Montefosco del vicino comune di Sutri. Fatti scendere, furono invitati a dirigersi verso un fosso. Mentre si incamminavano nella direzione indicata furono mitragliati alle spalle. I tedeschi non mancarono di sparare anche un colpo alla nuca a ciascuno di essi. Uno di loro riuscì comunque a salvarsi: Fernando Zuddas di Sardara (Cagliari), sebbene ferito, raggiunse una strada provinciale dove fu raccolto da due cittadini di Sutri; fu lui quindi a raccontare i particolari del massacro. Dei 17 caduti le salme finora identificate sono quelle di Piero Contini di Giuseppe da Oristano; Giuseppe Canu, di Serafina Canu di Dorgali; Giuseppe Deroma di Ambrogio da Osidda; Sebastiano Pinna, di Giovanna Pinna da Osidda. Di 8 militari si conoscono i nomi ma non sono state identificate le salme: Mè Nino di Francesco; Mezzettieri Giovanni di Francesco; Cossiga Salvatorico di Pietro Luigi; Mulas G. Battista fu G. Maria; Pilo Gavino di Gavino (tutti e cinque di Ploaghe); inoltre Barcellona Pietro di Priamo; Mereu Pasqualino di Antonio da Oristano nonché Piras Efisio di Giuseppe da Iglesias. Non è conosciuta invece l'identità delle rimanenti 5 salme". (Paolo Pulina)