Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
“Isola Donna, il fascino e il mistero di essere sarde”- Coordin. Donne Lombardia a Cinisello B. (MI)
Il Coordinamento Donne dei circoli sardi FASI della Circoscrizione Centro Nord (Lombardia) organizza per domenica 23 marzo 2014 "Isola Donna, il fascino ed il mistero di essere sarde. In terra lombarda tre donne raccontano le loro passioni, la loro vita, il loro lavoro". La manifestazione si svolgerà alle ore 15.30 presso Villa Silva Ghirlanda Cippelletti (Via della
Libertà 1) a Cinisello Balsamo (MI).
L'apertura del convegno e il saluto di benvenuto spetteranno a Carla Cividini Rocca, Presidente del Circolo "AMIS-Emilio Lussu" di Cinisello B., accompagnata dalla presenza delle istituzioni del Comune (sindaco Silvia Trezzi; Assessore alla Cultura, Andrea Catania). Maria Giuseppina Demontis (coordinatrice Donne FASI Lombardia) illustrerà il convegno che avrà come relatori: Antonella Pinna ( Imprenditrice Marchio Eticalimenta); Raimonda Cucureddu (artigiana del Pane Degli Sposi); Angela Dore (Artigiana). Partecipano al convegno: Serafina Mascia, Presidente della FASI; Maria Marceddu, in qualità di Coordinatrice Nazionale delle donne FASI; Antonello Argiolas, Coordinatore dei circoli sardi FASI della Lombardia.
Alla fine della presentazione momento musicale a cura di Eliana Sanna (voce), Martin Troncozo (chitarra e voce), Alessandro Baglioni (flauto traverso). Dopo la manifestazione seguirà un rinfresco.
ISOLA DONNA. Il fascino e il mistero di essere sarde. In terra lombarda tre donne raccontano le loro passioni, la loro vita, il loro lavoro.
Nel panorama di un mondo sempre più competitivo, dove è facile finire dimenticati ai margini del sistema produttivo; la donna, depositaria del suo ruolo generativo, non può prescindere dal salvaguardare e configurare con tenacia la propria realtà individuale. Nella ricchezza e molteplicità della storia territoriale italiana, la donna sarda persegue e difende la sua specificità culturale. Parlando di imprenditoria, questo convegno accoglie la testimonianza non solo di una figura effettivamente d’imprenditrice del marchio Eticalimenta, ma vuole dare voce alla maestria, tutta naturale, affinata con il tempo e la passione e divenuta competenza, di altre due donne che potremmo definire “imprenditrici di se stesse”. Una, scaturita dall’antica tradizione della panificazione che, negli aspetti sacrali e rituali dell’esistenza, diversifica le sue manifestazioni, tradotte in produzioni di pani affinati, sino a divenire veri e propri gioielli. L’altra, che tramuta la precisione manuale della lavorazione delle foglie di palma, tipiche dei festeggiamenti pasquali, in certosini raffinati ornamenti.