Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
Sardegna e Friuli si confrontano a teatro - Circolo dei Sardi "Montanaru" di Udine
Sabato 5 aprile 2014, alle ore 18.00, presso il Circolo dei Sardi “Montanaru” di Udine (Via delle Scuole 13), si terrà lo spettacolo teatrale in friulano “ Voe di contâus” di e con Dino Persello con la partecipazione di Elisa Pistis giovane attrice cagliaritana per l'interpretazione in sardo. Ingresso libero.
“Voe di contaus” di e con Dino Persello, spettacolo ben conosciuto e particolarmente apprezzato per l’originalità della struttura drammaturgica, sorprendentemente curiosa, dinamica e coinvolgente. Persello, di fronte a questa “prima”, lo definisce «una forma di teatro minimo mediante il quale viene trasmesso un forte desiderio di “raccontare” anche attraverso le colorite varianti orali della lingua friulana (che sono vera ricchezza, profondità e forza della stessa), ma che nello stesso tempo fa trasparire anche una grande esigenza di “ascoltare”. Infatti gli spettatori vengono elegantemente invitati a interagire… proporsi …commentare….votare…astenersi, facendo così dello spettacolo un appuntamento raffinato, emozionante e particolarmente divertente».
Persello sottolinea che la peculiarità di questo incontro sta anche nel fatto che a fargli da “spalla” ci sarà Elisa Pistis, una geniale e vivace ragazza sarda appena diplomatasi all’ultimo corso della Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, dove Persello ha frequentato il primo corso sperimentale alla presenza di Nico Pepe nel lontano 1981!
Elisa, da poco, assieme a Diego, lombardo, e a Lorenzo, piemontese, compagni di corso, hanno formato un trio con cui tenacemente desiderano porre le loro future basi artistiche partendo proprio da Udine dove si sono recentemente diplomati in una Accademia, la "Nico Pepe" appunto, di alto profilo artistico. Conclude Persello: «Il Circolo dei Sardi che ho avuto modo di frequentare, ha adottato questi ragazzi e li sta aiutando a decollare. Questa Associazione, ben strutturata, è organizzativamente e culturalmente molto dinamica…”un cantiere” sempre aperto e attento alle necessità dei soci, sardi e….friulani! ». (Domenico Mannoni, presidente del Circolo)