Il Gremio contribuisce con il suo patrocinio a celebrare a Roma la grande MARIA LAI (Ulassai, 27 settembre 1919 – Cardedu, 16 aprile 2013) attraverso la presentazione di un’opera che può considerarsi la ricognizione più completa della figura e del percorso dell’artista recentemente scomparsa. Composta da 2 film e da un libro di approfondimento, magnificamente illustrato con immagini inedite e con contributi di critici d'arte di importanza internazionale e testimonianze di chi con Maria Lai ha condiviso un percorso artistico o familiare (Achille Bonito Oliva, Cristiana Collu, Manuela Gandini, Maria Dolores Picciau, Maria Sofia Pisu, Guido Strazza).
Arricchito dalle fotografie di Stefano Gramito Ricci e da immagini d'archivio il volume è curato dalla regista Clarita Di Giovanni che ha diretto i due film che completano questa preziosa edizione: il pluripremiato “Ansia d'infinito”, durata 52 minuti (presentato nel 2010 con grande successo al festival del cinema di Roma; a Miami all'interno del programma della più grande fiera dell'arte contemporanea negli State;, a Berlino, a Milano e in diverse altre prestigiose località) e l'inedito “Postscriptum”, durata 45 minuti, realizzato col contributo della Film Commission della Regione Sardegna che raccoglie l'ultima intervista video di Maria Lai.
Il programma prevede:
l’ 11 aprile 2014, alle ore 17,30, al Sardegna Store in via XX Settembre n. 21, proiezione di “Postscriptum”; farà seguito una degustazione guidata e narrazione con prodotti sardi d’eccellenza a cura di Sapori di Sardegna.
Il 12 aprile, all' Accademia di San Luca, piazza dell’Accademia di San Luca (vicinissimo alla fontana di Trevi): ore 11.00, presentazione dell’opera monografica; ore 12.00, proiezione di “Ansia d’infinito”; ore 13.00,  chi lo desidera si sposta al Sardegna Store via XX Settembre, 21 per un interessante aperitivo, ed ulteriori contatti con le opere di Maria Lai.
Sino al 30 aprile sarà possibile, al Sardegna Store, la consultazione del catalogo delle opere di Maria Lai e la visione di “Postscriptum”.
Si ricorda  che in occasione dell’ undicesima edizione del Premio Maria Carta realizzata con la collaborazione e partecipazione de “Il Gremio” al Teatro dell’Angelo a Roma il 21 settembre 2013, la Fondazione Maria Carta ha voluto tra i personaggi premiati anche Maria Lai e che il premio (alla memoria) era stato ritirato dalla nipote Maria Sofia Pisu.
L’artista di Ulassai, era molto legata a Roma dove frequentò il liceo artistico prima della seconda guerra mondiale e dove ritornò nel 1954 stringendo una bella e solida amicizia con un altro grande personaggio sardo, lo scrittore di “Paese d’Ombre”, Giuseppe Dessì di Villacidro. (Antonio Maria Masia, Presidente de Il Gremio)