"Mediterraneo: siamo tutti in riva allo stesso mare"
A Padova, c/o sede sociale del Circolo Culturale Sardo "Eleonora d’Arborea", Via delle Piazze, 22, sabato 27 settembre 2014, si terrà un dibattito pubblico che costituirà un evento del periodo compresso tra la Giornata Mondiale della Pace e la Giornata Mondiale della Nonviolenza. I lavori inizieranno alle ore 10:00 e si concluderanno alle ore 16:00.
Il 3 ottobre 2013, a poche miglia dal porto di Lampedusa, a causa di un incendio a bordo, è naufragata un’imbarcazione libica usata per il trasporto di migranti. A causa del naufragio e del ritardo nei soccorsi, sono morte (il dato è accertato) 366 persone ed una ventina sarebbero stati i dispersi. Dopo questa circostanza, lo Stato italiano ha organizzato l’operazione di pattugliamento e soccorso Mare Nostrum, che segna uno spartiacque rispetto all’approccio precedente all’emergenza sbarchi ed ha posto in sede di Unione Europea la questione della revisione delle competenze in tema di gestione degli arrivi di migranti, rifugiati, chiedenti asilo e ricongiungimento, poiché molti dei superstiti arrivano in Italia come luogo di transito.
Sulle terribili tragedie dei migranti  e sulle politiche di gestione del loro incessante flusso il Movimento Federalista Europeo, Sezione di Padova, associazione registrata al Comune di Padova nell’Area Tematica Pace, Diritti Umani e Cooperazione Internazionale, nel periodo intercorrente tra la Giornata Mondiale della Pace e quella della Nonviolenza, ha voluto organizzare un dibattito pubblico dal titolo “Mediterraneo: siamo tutti in riva allo stesso mare".
Dopo i saluti ai convenuti da parte del Presidente del Circolo di Padova, Gianni Mattu, Michele Fassina, Presidente dell’AIE, parlerà sul tema “Emigrare, una scelta sofferta”; Flora Grassivaro, Federazione delle Donne per la Pace nel mondo, si soffermerà su “La condizione della donna e del minore nel Mediterraneo”; Gaetano De Venuto, Segretario dell’MFE di Padova, relazionerà su “La politica dell’Unione Europea per la sicurezza nel Mediterraneo”. Modererà l’incontro Caterina Buia, Volontaria di Intercultura Padova.