Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
Recital tratto dal memoriale di Emilio Lussu "Un anno sull'Altipiano"– ACRASE-Associazione Culturale dei Sardi Roma
a Domenica, 29. Marzo 2015 - 18:00
MABTEATRO, col Patrocinio della Presidenza del Consigli dei Ministri “Struttura di missione per la commemorazione del centenario della prima guerra mondiale”- Spettacolo di rilevanza nazionale,
Ce.D.A.C. Sardegna - Circuito Teatrale Regionale Sardo e col Contributo di ACRASE "I Sardi a Roma"
a Roma, Teatro dell’Orologio, Sala Moretti, Via dei Filippini, 17/a
venerdì 27- sabato 28 marzo 2015, ore 20.00; domenica 29 marzo 2015, ore 16.00
presenta il recital tratto dal memoriale di Emilio Lussu "Un anno sull'Altipiano".
La prima Guerra Mondiale, la Grande Guerra. I Dimonios della Brigata Sassari e gli eventi della trincea. La memoria, la poesia del ferro e del cognac, del fuoco e del sangue. Mentre i Giganti Europei cadono, cadono le vittime sul fango dell'Altipiano. I flash, le fughe e le ferite della Grande Cagnara. La lettura resa ricca dalle parole di un autore che si rivolta moralmente alla guerra e alla classe che la provoca. I suoni provocatori di chitarra e launeddas e tamburi, notoriamente strumenti del folklore, intrecciano la narrazione e parlano in questo viaggio con suoni assoluti.
Il recital tratto dal memoriale di Emilio Lussu "Un anno sull'Altipiano" prende spunto dall'esergo presente nel libro "Ho più ricordi che se avessi mille anni", di evidente rimando a "I fiori del male" di Baudelaire. Il testo letterario fu il fedele amico dell'autore, durante la sua lunga permanenza nei sette Comuni dell'Altipiano di Asiago.
L'alto valore letterario, civile, identitario, storico e sociale dell'opera, traduce in esigenza artistica la volontà di tramandare, attraverso il linguaggio performativo di prosa-musicale, il messaggio morale contenuto in essa, nonché onorare la memoria del popolo sardo che con migliaia di vite umane pagò l'immane prezzo della Grande Guerra.
È noto che i dominatori aragonesi vissuti in Sardegna definivano i sardi "Pocos, locos y mal unidos", mentre Emilio Lussu, nella sua analisi testuale, sottolinea come per la prima volta i sardi rimasero coesi, seppur nella sventura delle trincee.
Riunisce il pensiero collettivo dei "Diavoli Rossi", sotto l'egida del motto "Forza paris" - "Forza insieme".
Unità, solidarietà e fratellanza, furono i comuni denominatori che permisero agli sfortunati combattenti, di trascorrere quei tre lunghi anni di guerra.
Voce Recitante: Daniele Monachella
Chitarra Classica/ Loop Station: Andrea Congia
Launeddas/Fiati/Percussioni: Andrea Pisu
+39 06 3225044 - +328 4112014 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.elisabettacastiglioni.it
Il libro
Scritto nel 1936, pubblicato in Francia nel 1938 e poi dalla Casa Editrice Einaudi nel 1945, “Un Anno sull’Altipiano” è una delle maggiori opere letterarie sulla Grande Guerra. Il romanzo racconta un anno, dal giugno 1916 al luglio 1917, sull'Altipiano di Asiago: i continui assalti a trincee inespugnabili, le battaglie assurde, i comandanti imbevuti di retorica patriottica, episodi tragici e talvolta grotteschi. Attraverso gli occhi ubriachi di Fango, Patria, Morte e Cognac, la Guerra viene rivelata in tutta la sua atrocità e insensatezza.
Emilio Lussu (Armungia 1890 - Roma 1975)
Politico, scrittore e militare, consegue la laurea in Giurisprudenza all’Università di Cagliari. Partecipa alla Prima Guerra Mondiale distinguendosi per lo straordinario coraggio, l'umanità ed il grande carisma. Protagonista nell'accanita lotta contro il regime mussoliniano, Emilio Lussu entra in contatto con intellettuali e politici italiani antifascisti, arricchendo il proprio bagaglio culturale e ideologico. Nel 1929 dopo la fuga da Lipari fonda con Fausto Nitti e Carlo Rosselli "Giustizia e Libertà". Nel 1948 dà vita al Partito Sardo d'Azione Socialista e nel 1964 partecipa alla costituzione del Partito Socialista di Unità Proletaria.
Info: Intero: euro 15,00; Ridotto; euro 12,00. La prenotazione è vivamente consigliata: 06 6875550; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le prenotazioni possono essere effettuate scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. dal lunedi al venerdi dalle 11.00 alle 19.00 e la domenica dalle 16.00 alle 19.00.
(dal comunicato stampa)