A Roma, per iniziativa di ACRASE-Associazione Culturale dei Sardi Roma, venerdì 12 giugno 2015, alle ore 17.30, presso Musei Capitolini, Sala Pietro da Cortona, P.za del Campidoglio, presentazione dell'ultimo libro di Giacomo Mameli "Le ragazze sono partite”, sull'emigrazione delle donne sarde nel secondo dopoguerra.

Con l'autore intervengono Maria Gemma Azuni (la Vice Presidente dell'Assemblea Capitolina presenterà la sua esperienza professionale sull'emigrazione femminile negli anni ’70), Martina Giuffrè (antropologa, docente presso le Università di Firenze, di Roma "La Sapienza" e di Napoli), Anna Maria Pedaccini Floris (autrice di testi sulla metodologia della lettura e scrittura creativa).

Letture di Maria Rosalba Mereu accompagnata alla chitarra dal M° Miriam Chiappi.

Presenta Maria Vittoria Migaleddu.

Il libro

"Pietrina, Clelia, Evelina, Maretta, Erminia, Bonaria, Silvana, Carrula (...) sono solo alcuni dei nomi delle tante protagoniste del libro di Giacomo Mameli, ragazze che emigrano in particolar modo da Perdasdefogu (...) verso il continente, a Roma e Milano, a partire dal secondo dopoguerra (ma alcune anche prima), per fare “le seraccas” (le serve) presso alcune famiglie benestanti. Il testo è costruito in modo corale, è un intreccio di storie di donne nell’arco di più generazioni, che partono e raccontano la loro esperienza migratoria. Un testo polifonico in cui le diverse voci narranti ci fanno entrare in un mondo tutto femminile, fatto di donne giovani, spesso quasi bambine, forti, coraggiose. (...) L'autore mostra una non comune capacità di entrare nei mondi femminili, di dar voce alle donne, di umanizzare i personaggi e la narrazione tanto che ci sembra di vivere con Pietrina e con le altre donne dentro alle loro storie. Mameli si fa così narratore comunitario, autore ‘epico’ della voce collettiva". (Martina Giuffrè).