Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
Presentazione del romanzo “Meri”, di Gian Battista Fressura; testo bilingue, in sardo e in italiano – Circolo Culturale Sardo “Logudoro” di Pavia
A Pavia, sabato 19 settembre 2015, alle ore 17,00, presso la sede sociale (Via Santo Spirito 4/a), il Circolo Culturale Sardo “Logudoro” organizza la presentazione del romanzo “Meri”, di Gian Battista Fressura; testo bilingue, in sardo e in italiano.
Il libro (Sassari, Edes, 2014). Meri è Mariantonia, la figlia di Peppa Brundu, una delle tante ragazze che negli anni ’60 del Novecento partivano, quasi bambine, dai paesi della Sardegna verso le città del Continente - Roma, Milano, Torino, Genova - per fare le domestiche (sas teraccheddas). Tornavano, dopo poco tempo, completamente cambiate, con pantaloni e camicie attillate, pettinature vaporose, trucco e rossetto e, soprattutto, parlavano in modo diverso, non parlavano più il sardo, parlavano il romanesco, il milanese e le altre parlate delle nuove città di residenza.
Tornavano portando nei paesi, ancora saldamente legati alle tradizioni culturali e alle condizioni economiche della società contadina e pastorale, le cose nuove delle città, i simboli della modernizzazione, e riempivano le vie di musica, fotoromanzi, colori allegria e sogni. Erano gli anni del boom, l'Italia cresceva, produceva e distribuiva ricchezza e si modernizzava.
E anche la Sardegna, a modo suo, partecipava alla modernizzazione del Paese, aggiungendo però nuove contraddizioni a quelle vecchie. Il libro cerca di dare conto di queste contraddizioni, lungo un racconto dai toni diversi, talvolta tragici e altre volte ironici.
L’autore. Gian Battista Fressura è nato nel 1952 a Bono (Sassari). Agli inizi degli anni Settanta si è trasferito a Sassari per gli studi universitari. Qui svolge la professione di funzionario di banca. Ha al suo attivo altri due romanzi in sardo e in italiano: “Adda ’e riu” del 2005 e “A duru duru” del 2009.
Oltre la relazione dello scrittore, è previsto l’intervento di Paolo Pulina, vicepresidente vicario del Circolo “Logudoro”. A conclusione, buffet a base di prodotti sardi.