Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
“Sa Die de sa Sardigna”, due giorni di festa a Biella – Circolo Culturale Sardo "Su Nuraghe" di Biella
a Domenica, 19. Giugno 2016 - 15:00
Il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella organizza, nei giorni 18 e 19 giugno 2016, la XXII edizione di “Sa Die de sa Sardigna”, Festa del Popolo sardo, patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con la Città di Biella e con la FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia).
Sabato 18 giugno 2016
Alle ore 21.00, nel Chiostro di San Sebastiano, serata all’insegna del folcklore con il Gruppo “Amedeo Nazzari” di Bareggio che proporrà danze e balli sardi, accompagnati da launeddas, solittu e organetto diatonico di Tore Agus. Con loro si alterneranno il Coro Valle Elvo che, da due anni, collabora attivamente con i cori Amici del Canto di Cossato e I Cantori di Camandona, diretti dal M° Mauro Mino Julio: tre formazioni in una sul palco della Festa sarda, continuando la felice condivisione già sperimentata in precedenti concerti e altre manifestazioni di rilievo, cui si unirà il Biella Gospel Choir, formazione nata nel 2005 dall’incontro di persone animate dalla passione per il canto e il genere Gospel.
Al centro della serata, gli studenti della Classe II B della Scuola Media di Mosso, che, con Massimo Zaccheddu, proporranno la canzone “Passeggiando per Budelli”.
Il brano è stato appositamente composto e musicato dal giovane cantautore sardo a sostegno della campagna lanciata dai giovanissimi ragazzi biellesi per salvare l’isola di Budelli dalla speculazione e farla diventare un centro di educazione ambientale per tutti gli studenti delle scuole italiane ed europee.
Domenica 19 giugno 2016
Alle ore 10.30, Missa Majore nella Basilica di San Sebastiano per pregare e cantare in lingua materna, sardo e piemontese. Nel tempio civico della Città di Biella, luogo della memoria in cui sono custodite le spoglie mortali di Alberto Ferrero della Marmora, amico dei Sardi e studioso dell’Isola, don Ferdinando Gallu, cappellano di “Su Nuraghe” e padre Daniele Stanistlav Botvina, guardiano della Basilica, celebreranno la Santa Liturgia decorata dalle Voci di “Su Nuraghe” – dirette dal M° Renzo Boin, coordinate da Giacomo Canu, accompagnate all’organo da Roberto Perinu – e dal coro La Campagnola di Mottalciata, diretto dai Maestri Simone Capietto e Denis Piantino.
Alle ore 12.00, cerimonia a Nuraghe Chervu. Per l’alzabandiera presterà servizio la Banda musicale di Cossato, cui seguirà la posa della pietra, opera di Piero Ottino, con le cifre del contributo biellese nel Primo conflitto mondiale: 3121 Caduti della provincia; sette “Sassarini biellesi” e sei biellesi emigrati, combattenti nella Legione garibaldina, caduti in Francia prima ancora che l’Italia entrasse in guerra.
A seguire, la benedizione impartita dalle Donne del Grano e quella religiosa in lingua sarda, data da don Ferdinando Gallu. Infine, le salve beneaugurali dei Fucilieri di Su Nuraghe.
Alle ore 13.30, pranzo sociale a Biella, al ristorante pub birreria “Vida Loca”, in via Torino, 66, dove verrà servito il menù della festa, con antipasti, primo, secondo, dolce, frutta, bevande e caffè: 18,00 euro; prenotazione, 015/34638. (Battista Saiu)