Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
Tenores di Neoneli nel concerto “Zuighes”– Circolo Culturale “Grazia Deledda” di Parma
A Parma, sabato 17 dicembre 2016, alle ore 17.00, presso la Biblioteca Monumentale –Monastero S. Giovanni Evangelista, piazzale San Giovanni 1, per iniziativa del Circolo Culturale “Grazia Deledda”, i Tenores di Neoneli terranno un concerto dal titolo “Zuighes” (Giudici). Saranno accompagnati dalle Launeddas di Orlando e Eliseo Mascia.
Il gruppo dei Tenores di Neoneli, attivo dal 1976, è composto da Tonino Cau, fondatore, organizzatore, versatile compositore (su basciu, il basso); Peppeloisu Piras, storica voce solista, suona zufolo e trunfa (sa boghe, la voce); Nicola Loi, suona sa trunfa (scacciapensieri) (sa contra); Ivo Marras, mezzavoce (mesuboghe); Angelo Piras, secondo solista.
Le Launeddas saranno suonate da Orlando e Eliseo Mascia.
“Zuighes” o Jughes = Giudici fa riferimento alle 4 Ripartizioni statali (Giudicati) in cui si suddivideva il Regno di Sardegna (Rennu, tra il IX e il XIV secolo), periodo di totale indipendenza conseguita dopo la Caduta dell’Impero Romano e l’eclisse di quello bizantino d’Oriente, che ne aveva ereditato le vestigia.
Il progetto dei Tenores di Neoneli prende spunto dall’omonimo titolo del libro di Tonino Cau “Zuighes”. L’autore ha voluto studiare il periodo storico dei Giudicati in Sardegna, con particolare attenzione al Giudicato certamente più coriaceo e ostile agli aragonesi, cui il Papa Bonifacio VIII aveva donato la Sardegna e la Corsica.
La passione ha portato il direttore artistico dei Tenores ad approfondire le vicende correlate a tale periodo, e a sviluppare un avvincente racconto in limba che consta di ottocento ottave endecasillabe in logudorese, per un totale di oltre seimila versi.
Le Launeddas sono il noto strumento che in Sardegna accompagna, oltre al ballo, ogni manifestazione laica o religiosa della vita sociale. Costituisce un complesso strumento polifonico ed alla stregua del Canto a tenore è altrettanto antico (è raffigurato in un bronzetto): simile alla zampogna/cornamusa, ma privo di otre, che è sostituito da una particolare tecnica respiratoria; consta di 3 canne (talvolta fino a cinque) di fiume o palude.