Calendario eventi a cura di Paolo Pulina
Proiezione di “Surbiles”, lungometraggio del regista sardo Giovanni Columbu – Circolo "Sardegna" di Bologna
A Bologna, presso Cine Teatro Orione (Via Cimabue 14), venerdì 6 aprile 2018, alle ore 21:30, per iniziativa del Circolo "Sardegna", proiezione - alla presenza del regista - di “Surbiles”, lungometraggio di Giovanni Columbu. I tesserati del Circolo “Sardegna” di Bologna, esibendo la tessera all’ingresso, hanno diritto al prezzo ridotto.
Arriva al Cine Teatro Orione il regista sardo Giovanni Columbu che, dopo il piccolo grande exploit di “Su Re”, torna sullo schermo con “Surbiles” presentato in anteprima mondiale al 70° Locarno Festival nella sezione ‘Signs of Life’, dedicata alla frontiera della settima arte tra narrazioni inedite e innovazioni di linguaggio, distribuito in Italia e per l’estero da Luce-Cinecittà.
Il film. Le “Surbiles” sono leggendarie creature femminili, molto simili ai vampiri, che da secoli appartengono alla fantasia popolare della Sardegna. Creature temute e rispettate, sono entità che di volta in volta possono essere puro spirito, trasformarsi in fumo, vento, acqua o forma animale se non addirittura vivere all’interno di un individuo, provocando un inconsapevole processo di sdoppiamento. Il documentario segue le loro tracce intrecciando alcune testimonianze con elementi di fiction ai limiti dell’horror dando vita a un racconto fantastico.
Storie di surbiles, figure femminili immaginarie prossime alle streghe e ai vampiri, che in un passato non molto lontano erano diffuse nella cultura popolare della Sardegna.
Il film, a seguito di una ricerca svolta sul campo, presenta alcune testimonianze, e la ricostruzione visiva delle storie raccontate, con il coinvolgimento nella messa in scena delle persone – donne, uomini, bambini – del luogo.
Tra le storie rappresentate, quella di una surbile che, per entrare in una casa, si rivolge agli oggetti affinché le aprano la porta, e quella di un’altra che per raggiungere velocemente la casa in cui c’è un neonato si cosparge di un unguento magico. E ancora altre storie in cui le surbiles compaiono come figure buone, che proteggono i bambini da altre surbiles cattive.
Allora tra i corpi immateriali delle due specie possono scatenarsi feroci combattimenti. Dichiara Giovanni Columbu: “Un film documentario nato come ricerca etnografica, e approdato a un modo di riscoprire e far rivivere leggende e storie fantastiche, attraverso il coinvolgimento dei testimoni nella messa in scena dei racconti, e dunque attraverso una rappresentazione del tutto cinematografica. Sono felice che questo lavoro sia stato accolto in una sezione del Festival di Locarno, Signes of Life, rivolta alle forme narrative inedite e all’innovazione del linguaggio cinematografico”. (Dal comunicato stampa)